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puoi trovare i nuraghi millenari, le rocce scolpite dal tempo in forme sorpendenti, monumenti traccia dei passaggi della storia...
La storia degli insediamenti umani nel territorio di Aglientu può essere ripercorsa visitando i monumenti archeologici tuttora presenti nei pressi del centro urbano. Disseminate su una superficie di 149 Kmq, troviamo le testimonianze di un lungo alternarsi di civiltà e dominazioni che vanno dai nuraghi Tuttusoni e Finucchjaglia, databili tra il 1800 ed il 1000 a. C., la torre di Vignola del 1606, costruita sotto il regno di Filippo II, durante la dominazione Aragonese e Spagnola, fino alle più recenti chiese campestri di San Pancrazio, San Biagio, San Giovanni e San Silverio.
Nuraghi Finucchjalghja e Tuttusoni I nuraghi Finucchjaglia e Tuttusoni sono situati in una regione la cui ricchezza e varietà di risorse naturali (estensioni pianeggianti alternate a pendii, zone collinari coperte di bosco e macchia, abbondanza di acque), hanno garantito, anche in passato, lo sviluppo di economie agro-pastorali, insieme ad un buon controllo del territorio. Le caratteristiche di entrambi gli insediamenti storici attraggono particolarmente l'attenzione in quanto si tratta di nuraghi a "tholos", piuttosto rari in Gallura. La loro ubicazione in zone ad alta frequentazione turistica,oltre al rilevante interesse scientifico e culturale dei due siti, ha aggiunto notorietà agli stessi, meta ormai di una considerevole quantità di visitatori.
la Torre di Vignola, chiamata anche La Turra, costruita nel 1572, durante il regno di Filippo II, a diciannove metri sul livello del mare, a guardia di un'antica tonnara e come protezione contro i Saraceni, che permette un'ottima visuale sia sul mare sia sull'entroterra, ed era in contatto visivo con la Torre di Capo Testa e la vedetta di Monte Russu.